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Wine

La nostra enoteca, frutto di quarant’anni di ricerca e scelte non convenzionali.

Tenuta Dodici
Toscana / Maremma

Tenuta Dodici è nata nel 2008 quando l'imprenditore russo Konstantin Tuvykin ha acquistato un antico podere a Tatti, nella Maremma toscana. Questa zona, ricca di storia e paesaggi variegati, ha ispirato la famiglia Tuvykin a iniziare la produzione di vino nel 2014. Konstantin Tuvykin ha condiviso la passione per la Toscana con suo figlio Stephan, che ha deciso di trasferirsi in Maremma per gestire l'azienda, portando nuove energie e una visione orientata al futuro. Il legame della famiglia con il regista russo Nikita Mikhalkov ha ispirato il nome della cantina e dei vini, tra cui il Merlot in purezza chiamato "Occhi Neri” ossia “Oci Ciornie" dal capolavoro cinematografico di Mikhalkov. Stephan, insieme al veterano Angelo Migliori, un esperto di viticoltura, si occupa della gestione dei vigneti, della vendemmia e della vinificazione. Nel 2023, l'enologa di fama internazionale Graziana Grassini si unisce a Tenuta Dodici, portando concretezza, pragmatismo e un approccio emotivo al mondo del vino. La cantina di Tenuta Dodici, costruita nel 2014 a Gavorrano, riflette la modernità e la funzionalità, integrandosi con il paesaggio circostante. Graziana Grassini si impegna a lavorare su microaree per cogliere le diverse espressioni dei terreni e restituirle nei vini. La filosofia aziendale è basata sull'ascolto del vino e sulla preservazione dell'espressione del territorio nel calice.

Villa Di Vetrice Chianti Rufina
Toscana / Chianti Rufina

Lasciando Firenze si viaggia per alcuni chilometri in direzione est e improvvisamente si apre un mondo nuovo: le alture del Chianti Rufina. Sulle colline di Rufina si scoprono le vigne della Villa di Vetrice. Nel bel mezzo di vigneti, uliveti e cipressi si erge solenne una torre di avvistamento del tredicesimo secolo ai cui piedi sono adagiate delle case padronali. I terreni della Villa di Vetrice sono coltivati da cinque generazioni da viticoltori che con passione si mettono al servizio della tradizione. La fattoria della Villa di Vetrice comprende un’area di 560 ettari, di cui 160 coltivati a vigneto. I vigneti si trovano in alto, ma i terreni argillosi e galestrosi sono fertili e i vini sono eleganti e complessi. La natura è una sfida e il lavoro richiede fatica – ma ne vale la pena: qui crescono delle uve di notevole qualità. Chi ama la Toscana apprezzerà in modo particolare il Chianti Rufina.

Pieve di Campoli
Toscana / Chianti Classico

L’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Firenze nasce nel 1985 a seguito della nuova legge sul concordato stipulata dallo Stato Italiano con la Chiesa Cattolica. L’Istituto, erede delle plurisecolari prebende parrocchiali, diviene in quell’anno proprietario dell’azienda agraria Pieve di Campoli, che si trova nella provincia di Firenze, con un’estensione di circa 450 ettari totali situati su 7 comuni. Dell’azienda pieve di Campoli fanno parte oltre 50 ettari di vigneto specializzato, posti in Chianti e Chianti Classico ed oltre 20.000 olivi piantati su circa 100 ettari di terreno sparsi in tutta la provincia.

Il Poggiolo
Toscana / Montalcino

Una storia legata alla terra, partita da Castelnuovo dell’Abate dove nonno Bramante faceva il Contadino ed arrivata nel 1971 col figlio Roberto al Poggiolo, dove oggi le poche bottiglie prodotte dal nipote Rodolfo si declinano in tante etichette, ognuna con una sua storia ed una sua filosofia. La prima annata di Brunello è il 1975 che conta 4000 bottiglie prodotte sui 3 ettari di proprietà, in vasche di cemento e le botti da 30HL. Nel 1985, in anticipo sugli altri produttori, Rodolfo crea il primo Cru di Brunello di Montalcino, che segue la logica dei Cru francesi: una selezione sul mercato ad un prezzo doppio del base

Gracciano Della Seta
Toscana / Montepulciano

La Tenuta di Gracciano è una delle aziende più antiche nell’area di Montepulciano. Per via ereditaria la proprietà è pervenuta oggi ai tre fratelli della Seta Ferrari Corbelli Greco, Marco, Vannozza e Galdina attraverso il loro padre Giorgio. Attualmente l’azienda consiste di circa 70 ettari di cui 20 a vigneto. Le vigne sono situate sui terreni limosi-argillosi delle colline di Gracciano, uno dei crus storici più prestigiosi di Montepulciano. Giorgio della Seta che aveva svolto per molti decenni l’attività di “Manager” di una multinazionale in vari paesi all’estero, rientrato in Toscana, decide di dedicarsi all’azienda di famiglia rinnovandone i vigneti e costruendo nel 2013 una nuova cantina di vinificazione che si è così affiancata alla cantina storica che rimane operativa per l’affinamento in legno. Da sempre l’azienda è stata diretta da enologhi rinomati i quali hanno contribuito a far sì che la Tenuta di Gracciano producesse l’ottimo Vino Nobile di Gracciano della Seta, nel rispetto assoluto del territoir e valorizzando i vitigni autoctoni.